COINVOLTI VIP DELLA POLITICA E DEGLI AFFARI
SAN MARINO – Bufera a San Marino sui rapporti tra mafia e politica, anche se qualcuno degli interessati già minaccia querele. La relazione della commissione per il fenomeno delle infiltrazioni della criminalità organizzata, lunga più di 100 pagine e letta per 4 ore in consiglio grande e generale, scuote il Titano, come già aveva anticipato NQ due settimane fa. Attraverso la vicenda Fincapital la commissione segna le responsabilità di dipendenti pubblici e politici, entrambi cardine del sistema malavitoso che ha operato a San Marino passando per l’avvocato Livio Bacciocchi e il boss della camorra Francesco Vallefuoco. Sul banco degli imputati della commissione antimafia salgono l’ex capitano reggente, Gabriele Gatti, e l’ex segretario di stato per gli affari esteri, Fiorenzo Stolfi, i quali, accanto al “sottobosco affaristico che ha spalancato le porte a Vallefuoco in territorio sammarinese”, si sarebbero prestati “a coltivare rapporti con persone afferenti al mondo della criminalità organizzata”, conclude la relazione.